
31 Ott Il Plenilunio ribelle di Samhain: chi sceglie la tua direzione, tu o le tue paure?
La terza lunazione del mese di ottobre è un Plenilunio ribelle, con la Luna che si fa piena nel giorno di Halloween/Samhain alle 15:49, a 8°36’ del segno del Toro, esattamente congiunta a Urano, l’archetipo del risveglio, del cambiamento, della Verità interiore. Questa Luna, che viene chiamata Luna Blu perché è il secondo plenilunio nello stesso mese solare, chiude un ciclo iniziato con la Luna Nuova in Toro del 23 aprile: potremo quindi vedere la manifestazione di quello che abbiamo avviato e seminato in quei giorni.
Anche in occasione del Novilunio in Toro del 23 aprile scorso, a cui ho dedicato questo articolo, la Luna era congiunta a Urano: i luminari erano a 3° del Toro, e Urano a 6°. Quel novilunio già ci stava dicendo che sarebbe iniziato un processo di distacco. Ricordiamoci che:
“Nella carta natale di ciascuno, il segno del Toro corrisponde all’area della vita in cui ci sentiamo al sicuro, la zona di comfort nella quale ci accomodiamo, e in cui abbiamo più difficoltà a portare il cambiamento.
Il Toro è anche associato alle nostre esperienze sensoriali, fisiche, al modo in cui viviamo le passioni e i piccoli piaceri della vita, ai nostri talenti, al rapporto con il denaro, che è una rappresentazione del valore che diamo a noi stessi, e quindi per estensione al sistema economico globale.
Il Toro è inoltre legato alla Madre Terra, al rapporto con la Natura, al rispetto per l’ambiente, che è la casa di tutti.”
Siamo ora nel periodo più intenso dell’anno, una fase che si è aperta con il Plenilunio in Ariete del 1° ottobre, di cui ho parlato nell’articolo Io esisto, e sono quel che sono, e che ci accompagnerà fino alla congiunzione Giove/Saturno del 21 dicembre a 0° dell’Aquario, il segno legato alla verità autentica, governato proprio da Urano.
Urano esprime un’energia quantizzata, cioè discontinua, nella nostra evoluzione. Non è un’energia lineare, graduale, ma si manifesta per salti quantici. Una Luna piena congiunta a Urano getta inevitabilmente luce sugli angoli bui, rivela verità scomode, segreti, bugie. L’energia si risveglia, sia a livello individuale sia a livello collettivo. I cambiamenti saranno improvvisi, gli eventi deflagranti.
Quando Urano si attiva, lo fa per aprirci al nuovo. In più, la Lunazione si verifica sull’asse Toro/Scorpione, l’asse della sicurezza: materiale nel Toro, psicologica nello Scorpione. Entrambi questi segni tendono a essere possessivi, ad attaccarsi a cose e persone pur di sentirsi al sicuro, ma Urano congiunto alla Luna ci ricorda che il mondo sta cambiando, e non sarà mai più quello di prima. Dobbiamo quindi ridefinire il nostro concetto di sicurezza,
Chi nei mesi passati ha accolto il silenzio e il buio, ha accettato di incontrare le proprie ombre, ed è stato più aperto al cambiamento, vedrà più risultati, troverà la strada più spianata. Potrà vedere all’improvviso la soluzione che cercava, potrà trovare la modalità giusta per cavalcare l’onda anomala. Tutti sentiremo questo cambio di energia, nessuno potrà dire di essere completamente centrato e senza paura, ma naturalmente chi è meno consapevole delle sue parti inconsce e dei meccanismi di proiezione, si troverà maggiormente in difficoltà, perché Urano si manifesterà sorprendendo con eventi improvvisi, con azioni inaspettate degli “altri” (che in realtà sono solo strumenti), con aspettative deluse e imprevisti che dovrebbero insegnarci a lasciare andare il controllo.
Urano è entrato in Toro nel 2018, invitando a staccarsi da quello che è ormai stagnante!
Tutti gli anni abbiamo un Plenilunio in Toro, che si verifica sempre, ovviamente, quando il Sole è nel segno dello Scorpione. Questo archetipo rimanda alla discesa nell’Ade, per guardare le ombre, le immagini sepolte nella psiche profonda. Questo processo è stato sostenuto anche dalla retrogradazione di Mercurio in Scorpione, segno che ha a che fare con il “lasciare andare” il passato, fase necessaria per poter ricostruire. Mercurio in Scorpione rappresenta la volontà di scendere nelle profondità più recondite e oscure della psiche, alla scoperta di ciò che è vero e autentico: non ha paura di andare a sporcarsi nel fango per trovare quello che si nasconde sotto!
Lo Scorpione ha molto a che fare con il potere, sia inteso come potere personale sia come potere esercitato dalle autorità e dalle istituzioni sulle masse, e infatti con l’ingresso di Mercurio in Scorpione, si sono viste le prime ribellioni: il potere personale si oppone al potere dell’autorità!
Inoltre, nei periodi di retrogradazione di Mercurio, possono ripresentarsi persone e situazioni del passato, possono riaffiorare ricordi, immagini, che chiedono di essere rielaborati, trasformati, pacificati. Evocare le immagini, portarle fuori, dall’invisibile al visibile, è fondamentale per poterle pacificare. Ecco perché Mercurio retrogrado è anche ideale per fare lavori sulle memorie antiche.
Il segno del Toro è governato da Venere, Signora della Lunazione, che è entrata in Bilancia il 27 ottobre scorso, quindi questo è il momento di prendere una decisione che a che fare con la coppia o con i datori di lavoro, o con un socio, e che comunque implica un distacco, perché Urano, che è l’outsider, colui che rompe lo schema, è congiunto alla Luna, che rappresenta l’eredità karmica del clan familiare, quella che inconsciamente guida spesso le nostre scelte.
Come se non bastasse, adesso in Toro si trova anche Lilith, a cui ho dedicato questo articolo, e di cui cui ho parlato in questo video sul mio canale YouTube.
Il Toro rappresenta il PARADISO TERRESTRE, l’EDEN, quello da cui Lilith si è auto-espulsa. Non voleva essere dominata, ed è stata punita per aver rinunciato ad appartenere a quel sistema, che era patricentrico, quindi legato alla razionalità, all’autorità esterna, alla logica e al materialismo.
Ogni nove anni, Lilith torna nello stesso segno. L’entrata di Lilith in Toro ci sta parlando del fatto che essere “dominati” per sentirsi “stabili, al sicuro” non è più quello che vogliamo!
C’è qualcosa da cui dobbiamo staccarci, per poter scegliere quello che vogliamo veramente. Poiché siamo sull’asse dei valori, ed è coinvolto Urano, abbiamo l’opportunità di renderci conto di cosa vale davvero e potremo riuscire a dare valore a quello che ci fa veramente evolvere e crescere.
Tuttavia, dobbiamo anche ricordare che con Urano il cambiamento è sempre improvviso e destabilizzante.
Allora, chiediti:
“In questi ultimi mesi, cosa ha perso valore per me?
Quale parte di me devo lasciare alle spalle per rinascere?
Quali attaccamenti devo lasciare andare?”
Per esempio, se ho un lavoro che non mi lascia tempo per godermi la vita, che senso ha accumulare tanti soldi per sentirmi al sicuro se poi non ho tempo per spenderli e fare quello che amo? Allora, potrò trovare un modo diverso di vivere quel lavoro, oppure potrò decidere di cambiarlo. Anche il rapporto con il denaro sta cambiando: l’obiettivo non deve essere l’accumulo, ma l’abbondanza! Il denaro, che è energia, deve circolare, non stagnare!
Guarda dove si forma questo aspetto nella tua carta: in quale casa cadono gli 8°36′ del Toro? Tocca qualche pianeta o punto del cielo? (aiutati col tutorial che ho preparato per te). Questa fase dura fino al 15 novembre, quando ci sarà il Novilunio in Scorpione. E nel frattempo, il 3 novembre Mercurio tornerà diretto!
Ora anche Mercurio è in Bilancia, dove si trova Venere: il focus è sulla negoziazione. Va bene trovare un accordo, un compromesso, va bene mantenere l’armonia, ma è importante anche esprimere ciò che si sente e si pensa. Bisogna prendere posizione, nel rispetto del sentire dell’altro…
Inoltre, Venere opposta a Chirone nei giorni intorno al Plenilunio ci dice anche che non possiamo evitare di riconoscere la nostra vulnerabilità per andare avanti.
Ma nonostante la paura, e nonostante le ferite, dobbiamo trovare il coraggio di scegliere!
Non dobbiamo lasciare che siano le nostre paure, per lo più inconsce, legate alla storia dei nostri antenati e alle vite “passate”, a vincere e a determinare scelte che non ci corrispondono.
Se non scegliamo noi, lo fanno gli altri al posto nostro. Lo fa la vita, alzando l’asticella e mettendoci sempre più in difficoltà.
Riconquistare il potere personale significa essere disposti a scendere nell’inconscio, nel regno di Ade, e come Persefone, diventare re e regine del nostro regno, per risalire nel “mondo di mezzo” con maggiore saggezza.
Nel mito è Ecate, la triplice dea, a precedere e seguire Persefone, dopo che ha accettato di rimanere nel regno di Ade per sei mesi l’anno. Solo se lasciamo andare le convinzioni inconsce limitanti, se accettiamo di diventare grandi, genitori di noi stessi, possiamo acquisire saggezza ed empatia.
La dimora di Ecate è proprio la soglia che separa visibile e invisibile, maschile e femminile, luce ed ombra, luce e buio, mente razionale e anima. E nel giorno di Samhain, quella soglia scompare offrendoci la possibilità di riunificare e integrare gli opposti.
Comincia tutto da lì, da quanto siamo disposti ad attraversare il buio, e a incontrare la nostra anima. A costo di perdere l’equilibrio. A costo di perdere qualcuno o qualcosa che finora ci ha trattenuto con la scusa di farci sentire al sicuro.
Prossima fermata: la terza congiunzione Giove – Plutone (12 novembre), e poi il Novilunio in Scorpione del 15 novembre. Ne riparliamo presto.
Un grande abbraccio di Luce,
Roberta
P.S. Se vuoi comprendere il cammino che la tua anima ha scelto, se ti serve una guida per scendere nel regno di Ade, la tua psiche profonda, e desideri conoscere gli strumenti del Counseling immaginale che utilizzo per fare anima (astrologia evolutiva, psicogenealogia e costellazioni familiari, regressioni e progressioni evocative, carte dei Nat), scrivimi: roberta.turci@gmail.com
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